Un altro Comune italiano è sotto attacco hacker: è di questo mercoledì la notizia che il sito istituzionale ed il sistema informatico del Comune di Perugia sono stati resi inaccessibili. Non sappiamo ancora se si tratti o meno di un ransomware in quanto, fino ad ora, nessun dato è stato sottratto e non è stato richiesto alcun riscatto. L’indagine aperta dalla Polizia Postale ha infatti l’obiettivo di capire quale strumento è stato utilizzato per l’attacco e, soprattutto, come ripristinare i servizi comunali attualmente interrotti.
Rendere inaccessibile un’infrastruttura essenziale per la città significa compromettere il corretto utilizzo dei servizi e delle applicazioni da parte degli uffici e dei cittadini, e rappresenta quindi un danno significativo per il Comune. L’aspetto che, in questo momento, preme maggiormente al Comune di Perugia è la tutela dei dati che rischiano di essere sottratti o divulgati dagli hacker sul dark web.
Questo attacco informatico è uno tra i tanti che ha colpito diversi Comuni italiani: Brescia, Rho, Città di Caselle Torinese, Lacco Ameno, Baricella, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Castenaso, Minerbio, Budrio, Perugia sono solo alcuni esempi di Comuni minacciati nell’ultimo anno. Questo avvenimento, quindi, non fa che riconfermare la necessità per aziende, enti pubblici, banche ed organizzazioni in generale di affrontare la sicurezza informatica come tema di prioritaria importanza.
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